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Si risveglia dal coma e accusa l’aggressore: svolta nel caso del 18enne picchiato a Prato

PRATO – (Giovedì, 29 maggio 2025) — Il giovane era finito in coma dopo un pugno ricevuto in piazza Buonamici il 24 maggio. Dopo l’operazione al Careggi, ha indicato il presunto colpevole: un minorenne, che si è presentato spontaneamente agli inquirenti. Si indaga per tentato omicidio.

di Alessandra Tofani

Ha riaperto gli occhi dopo giorni di coma e ha subito fatto il nome del presunto aggressore. È successo al ragazzo di 18 anni di Campi Bisenzio, ricoverato in condizioni gravissime dopo l’aggressione avvenuta la sera del 24 maggio in piazza Buonamici a Prato.

Secondo le ricostruzioni, il giovane sarebbe stato colpito con un pugno, cadendo rovinosamente sui gradini e sbattendo la testa. Trasportato all’ospedale Careggi di Firenze, è stato operato e tenuto in coma farmacologico. Ora le sue condizioni stanno migliorando e ha potuto parlare con gli investigatori.

Il ragazzo ha indicato un minorenne come autore del gesto. Quest’ultimo si è presentato spontaneamente alle forze dell’ordine, ammettendo l’aggressione. La procura indaga ora per tentato omicidio, con il coinvolgimento della procura minorile per proseguire le indagini.

Un gesto violento che ha avuto conseguenze gravissime e su cui ora la giustizia è chiamata a fare piena luce.

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Last modified: Maggio 29, 2025
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