Vertice al Comune di Prato: i primi obiettivi di prevenzione sul rischio idraulico e idrogeologico del territorio pratese

Prato (venerdì, 29 agosto 2025) — Facciamo il punto sul risultato dell’incontro che si è tenuto ieri, giovedì 28 agosto, in Palazzo Comunale a Prato, tra Amministrazione comunale, Enti ed Organi competenti, voluto dal Commissario Straordinario Claudio Sammartino in merito alla prevenzione sul rischio idraulico e idrogeologico del territorio pratese.

di Melania Pulizzi

Il tema centrale del vertice è stato l’attuale situazione del territorio comunale in termini di manutenzione, includendo corsi d’acqua, caditoie, tombini stradali e opere infrastrutturali, per la riduzione, contenimento e/o eliminazione del rischio idraulico. Il primo obiettivo è quello di intensificare la collaborazione e il confronto operativo con gli Enti preposti alla prevenzione del rischio idraulico e idrogeologico al fine di analizzare gli interventi effettuati fino ad oggi e per pianificare e promuovere opere ancora da attuare in ordine alla manutenzione del territorio, come la pulizia di fossi, torrenti, tombini e altre strutture di smaltimento delle acque e delle aree a verde.  Presenti al tavolo i rappresentanti dei Vigili del Fuoco, Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, Alia, Publiacqua e Consiag Servizi Comuni, oltre ai dirigenti dei settori comunali di Mobilità, Infrastrutture, Protezione Civile e Ambiente, ai quali sono stati chiesti report dettagliati e aggiornati sugli interventi fatti e ancora da fare al fine di velocizzare le opere in modo che siano concluse quanto prima; a riguardo sono stati garantiti supporto e piena collaborazione da parte del Comune di Prato, infatti tra le priorità stabilite dal Piano di indirizzo del Commissario Straordinario Claudio Sammartino c’è, a quanto riporta il sub Commissario Dott. Pisani, “il contenimento, la mitigazione e/o l’eliminazione, per quanto possibile, del rischio idraulico”, continua: “La riunione ha avuto come obiettivo di conoscere gli interventi ordinari e straordinari avviati e da avviare da parte di Enti ed Organismi competenti, valutandone la tempistica ed effettuando, di conseguenza, un monitoraggio continuo. In quest’ottica tra un mese si riunirà nuovamente il tavolo con gli Enti per fare una verifica degli interventi messi in campo nel frattempo e quelli da fare tempestivamente per dare maggiore sicurezza ai cittadini”.