Maltempo, Provincia di Prato: conta dei danni e richieste ai Vigili del Fuoco ancora in coda nonostante il lavoro senza sosta 

Prato (venerdì, 22 agosto 2025) — Dopo il feroce maltempo dei giorni scorsi che si è abbattuto sulla Provincia di Prato, si fa la conta dei danni, con un numero degli interventi da parte dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale ancora da finire di erogare, nonostante il raddoppio del personale in servizio.

di Melania Pulizzi

Le richieste di intervento hanno riguardato soprattutto oggetti come comignoli, gronde e parti di coperture, scaraventati dal vento e rimasti pericolanti; stessa cosa per i rami degli alberi, compresi li stessi caduti a terra per fortuna senza ferie nessuno, ma solo danneggiando veicoli in sosta e tetti di edifici. In alcuni punti l’intensità della pioggia è stata aggravata anche dalla grandine che cadendo a terra ha fatto un vero e proprio tappeto di ghiaccio, come se fosse neve. Pesanti i disagi e i danni che ha subito il Centro Sportivo Paolo Nesti nella frazione di Bagnolo nel Comune di Montemurlo (PO), dove le forti piogge e il vento hanno letteralmente squarciato le coperture di ben 2 campi da tennis.

Per garantire la massima rapidità operativa, il dispositivo di soccorso è stato rafforzato con il raddoppio del personale in servizio, in collaborazione con le altre strutture di Protezione Civile, impegnate a ridurre al minimo i disagi e a ripristinare la sicurezza nelle aree colpite. In totale sono 4 le squadre impegnate con l’ausilio di un’autoscala e due piattaforme aeree, una delle quali inviata dal comando di Firenze, ma nonostante rimangono ancora numerose le richieste di intervento da eseguire.

Riportiamo alcune testimonianze da parte dei cittadini intervistati dall’emittente Tv Prato: “Una tromba d’aria fortissima, che ha scoperchiato i tetti, creato danni alle macchine e gli oggetti che ha fatto volare ci avevano bloccato anche le porte; solo con l’aiuto della Protezione Civile siamo riusciti ad uscire; per fortuna nessun ferito, ma solo danni alle cose; ora c’è solo da rimboccarsi le maniche!”.

Fonte: https://www.tvprato.it ; https://www.tvprato.it