PRATO – (Lunedì, 9 giugno 2025) — Torna l’incubo furti per la storica gioielleria Cassetti nel centro di Prato: nella notte dell’8 giugno ignoti hanno sfondato la vetrina del negozio usando, come già accaduto in passato, una Fiat Panda lanciata contro l’ingresso. È la terza volta in pochi anni: dopo i colpi del 2019 e del dicembre 2024, il negozio di via Garibaldi finisce ancora nel mirino. Non è ancora chiaro il bottino. La polizia indaga, partendo dalle immagini di videosorveglianza.
di Alessandra Tofani
Il ritorno di una tecnica già vista: la Panda ariete
Un’auto lanciata a tutta velocità contro la vetrina, poi l’irruzione lampo dei ladri. Uno schema già noto, che si è ripetuto ancora una volta la scorsa notte a Prato. La gioielleria Cassetti, nel cuore di via Garibaldi, è stata nuovamente presa di mira: i malviventi hanno usato una Fiat Panda come ariete per sfondare l’ingresso del negozio e aprirsi la strada verso i preziosi. Si tratta dello stesso modus operandi utilizzato durante il furto del dicembre scorso, e anche allora il veicolo impiegato era una Panda.
Un bersaglio ricorrente nel centro cittadino
Non è la prima volta che la gioielleria finisce nel mirino dei ladri. Il primo furto risale all’autunno del 2019, seguito da un secondo colpo il 6 dicembre 2024. Il fatto che venga ripetutamente scelta dagli stessi – o da altri malviventi con tecniche simili – alimenta interrogativi sulla sicurezza dell’area e l’efficacia dei sistemi di prevenzione. Al momento, resta da chiarire cosa i ladri siano effettivamente riusciti a portare via prima di darsi alla fuga.
Le indagini: occhi puntati sulle telecamere
Sul posto è intervenuta la polizia, che ha immediatamente avviato le indagini. Gli agenti stanno acquisendo e analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza, nella speranza di individuare volti, targhe o movimenti sospetti che possano condurre all’identificazione dei responsabili. Intanto, cresce la preoccupazione tra i commercianti del centro storico: Cassetti non è l’unica gioielleria colpita negli ultimi anni, e l’uso delle auto-ariete sembra una tendenza in aumento.