PRATO (Giovedì, 5 giugno 2025) — Una mostra monumentale ripensa spazio, accessibilità e collezione. In esposizione installazioni di grandi dimensioni firmate da Kounellis, Merz, Paladino, Opie e altri. Aperta fino all’8 settembre 2025.
di Alessandra Tofani
Opere fuori scala, pensate per sfidare lo spazio e reinventarlo. Al Centro Pecci di Prato, negli spazi storici dell’ala Gamberini, è aperta fino all’8 settembre 2025 la mostra “Smisurata – Opere XXL dalla collezione del Centro Pecci”, un’esposizione dedicata ai grandi formati dell’arte contemporanea.
L’allestimento, curato dall’architetto Ibrahim Kombarji insieme al team del Centro, prosegue idealmente il percorso avviato con Eccentrica, la collezione permanente ospitata nell’ala Nio. Come spiega il direttore Stefano Collicelli Cagol, “Smisurata” riporta alla luce opere che per ragioni dimensionali non potevano essere esposte nello spazio curvo della nuova ala. Dieci grandi sale, concepite nel 1988 per ospitare l’arte contemporanea su misura, accolgono lavori realizzati proprio per questi ambienti o entrati successivamente nella collezione del museo.
In mostra, opere di Marco Bagnoli, Enzo Cucchi, Jannis Kounellis, Mario Merz, Mimmo Paladino, Julian Opie, insieme a Karen Kilimnik, Caterina De Nicola, Lorenza Longhi, e altri autori della scena italiana e internazionale. Tra i pezzi simbolo, “La spirale appare” di Mario Merz (1990), installazione iconica pensata per il Centro stesso: una spirale che attraversa idealmente le sale espositive e prosegue oltre le pareti, fondendo interno ed esterno in un unico gesto.
Ma Smisurata non è solo una riflessione sullo spazio e la scala: è anche un laboratorio sull’accessibilità. L’allestimento è stato progettato con particolare attenzione all’inclusione, grazie anche ai fondi del PNRR: didascalie in linguaggio semplificato, testi in grande formato e disposizioni pensate per l’accessibilità sensoriale e motoria trasformano la visita in un’esperienza aperta a tutti.
Una mostra che invita a guardare l’arte contemporanea da vicino, a dimensione umana, anche quando le sue forme sono smisuratamente grandi.
Last modified: Giugno 5, 2025