PRATO (Lunedì, 9 giugno 2025) — Oltre 30 eventi, migliaia di partecipanti, una città trasformata in un grande palcoscenico culturale. La prima edizione di Seminare Idee Festival si chiude con un successo che ha superato ogni aspettativa. La sindaca Bugetti annuncia già le date della seconda edizione: dal 5 al 7 giugno 2026. E la Fondazione Cassa di Risparmio di Prato ringrazia la città: “È stata lei a fare un regalo a noi”.
di Alessandra Tofani
Un debutto oltre ogni aspettativa: Prato risponde con entusiasmo
Tre giorni di incontri, parole, riflessioni e sorrisi: la prima edizione del Seminare Idee Festival ha riempito strade, piazze e monumenti con una partecipazione intensa e corale. Dal 6 all’8 giugno, Prato si è trasformata in una città-palcoscenico dove si sono intrecciati dibattiti con intellettuali, giornalisti, scienziati, momenti per bambini e spazi dedicati al libro e alla lettura. Il filo rosso? Il coraggio, tema attorno a cui si sono mossi i 31 appuntamenti gratuiti disseminati nei luoghi simbolici del centro storico.
Bugetti: “Un bisogno reale, una risposta forte”
Soddisfatta e ispirata, la sindaca Ilaria Bugetti ha confermato subito una seconda edizione per il 2026. “Il successo di questi giorni – ha dichiarato – ci dimostra che Prato non solo è pronta per un festival culturale di livello nazionale, ma lo desiderava profondamente. Il pubblico ci ha premiato, e noi continueremo a seminare idee. Faremo tesoro di ciò che ha funzionato e miglioreremo ancora, con ancora più partecipazione e apertura”. L’annuncio ufficiale: Seminare Idee Festival 2026 si terrà nel primo fine settimana di giugno, dal 5 al 7.
Toccafondi: “È la città che ha fatto un regalo a noi”
Tra le promotrici, la presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, Diana Toccafondi, ha sottolineato lo spirito collettivo che ha reso possibile il festival. “Pensavamo di fare un regalo alla città, ma è Prato ad averlo fatto a noi. Abbiamo visto comunità, bellezza e partecipazione vera. Questa prima edizione non nasce dal nulla: è frutto della capacità della città di unirsi per il bene comune, con concretezza e passione”. Un successo costruito insieme, che guarda già avanti.