Prato (mercoledì, 9 luglio 2025) — Estate, tempo di vacanze e tempo purtroppo di abbandoni; in questo periodo torna prorompente il crudele fenomeno che vede molti animali lasciati a vagare senza meta, tutela, sicurezza e soprattutto amore dai loro padroni che in vista delle ferie hanno deciso di disfarsene.
di Melania Pulizzi
In giro troviamo generalmente cani e gatti, ma spesso è possibile incappare anche in animali esotici che qualcuno ha deciso di comprare per pura curiosità per poi abbandonare ad un destino quasi certo, ovvero quello di finire sotto una macchina o morire senza cibo e acqua.
Il Comune di Prato fornisce in merito delle direttive per chiunque trovi un animale abbandonato o ferito, anche che si tratti di animali selvatici che dalle campagne si sono avvicinati verso il centro cittadino: telefonare a SOS animali (di cui trovate i contatti sul sito del Comune in fondo all’articolo) e si verrà indirizzati alla clinica veterinaria convenzionata con il Comune di Prato a cui si potrà consegnare l’animale ferito fornendo le proprie generalità; il veterinario provvederà alle prime cure e, quando l’animale non sarà più in pericolo di vita, verrà trasferito al Centro di Scienze Naturali di Galceti dove verrà riabilitato fino a completa guarigione, per poi essere rimesso in libertà. Mentre per quanto riguarda gli animali esotici è possibile rivolgersi alla Fondazione Parsec (sito il fondo all’articolo).
Per legge la fauna selvatica in difficoltà deve essere data immediata segnalazione agli organi competenti e che l’animale sia consegnato entro 24 ore ai Centri di recupero; ma l’animale che hai avvistato o trovato potrebbe essere solo apparentemente in difficoltà, quindi per questo è meglio prima di intervenire, contattare la Polizia Municipale seguendo le istruzioni che potrà fornirti l’operatore. In Toscana il soccorso della fauna selvatica è di competenza della Regione, che ha a sua volta attivato un apposito servizio di soccorso gestito dalla Asl Toscana Centro. Per quanto riguarda gli animali selvatici attenzione a come comportarsi, consigliamo di non toccarli per rischio di reazioni di difesa, quindi chiamare subito gli Enti menzionati; mentre solo in caso di piccoli volatili tipo uccellini, non somministrare latte, ma solo una goccia di acqua zuccherata, in attesa dei soccorsi.
Fonte: https://www.comune.prato.it ; https://www.fondazioneparsec.it/it
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