Prato (sabato, 23 agosto 2025) — L’Azienda Publiacqua presenta lo studio effettuato sul territorio del Comune di Montemurlo (PO), per incentivare la realizzazione di interventi celeri a favore dei cittadini colpiti dal maltempo di mercoledì 20 agosto.
di Melania Pulizzi
Queste le parole del Presidente di Publiacqua Nicola Perini in merito: “Non basta affermare che gli eventi meteo che fronteggiamo ormai ogni mese sono eccezionali. Purtroppo dobbiamo tener conto che questa è diventata la normalità e Publiacqua sta lavorando, insieme a tutti gli enti pubblici interessati, per far sì che i cittadini non ne paghino le conseguenze”.
Secondo Publiacqua gli allagamenti delle strade e alle abitazioni, sono stati causati anche dalle fogne che non sono riuscite a contenere e fluire la grande quantità di pioggia caduta.
Publiacqua fa sapere che il sistema di telecontrollo ha rilevato 3 allarmi tra le 18,20 e le 18,40: il primo relativo al sollevamento di Mazzaccheri, dove il materiale trascinato dall’acqua si è accumulato sulla griglia intasandola; in questo caso sono stati rilevati 20 cm d’acqua limitati all’interno dell’area dell’impianto e sono in fase di valutazione eventuali conseguenze all’esterno. Il secondo allarme è arrivato dal sollevamento di Parugiano, dove si sono bloccate due delle cinque pompe in funzione. Il sollevamento ha comunque erogato in continuo una portata coerente con il flusso di ingresso e non sono state rilevate conseguenze. Il terzo allarme, il più rilevante, ha riguardato la paratoia di Palarciano, che ha provocato il rigurgito di acque fognarie su via di Palarciano, dirette in direzione di via Oste. Fin dall’inizio della pioggia la paratoia di Palarciano, che è monitorata continuamente, ha effettuato le manovre di apertura e chiusura senza problemi. Intorno alle 18,16, l’improvviso afflusso elevato di acqua dalla fognatura ha bloccato lo scorrimento della paratia.
In merito al maltempo e soprattutto a come è stata gestita l’emergenza, è intervenuto anche il Presidente provinciale di Fratelli d’Italia Prato Matteo Mazzanti: “Dopo l’alluvione da cittadino, ancora prima che da politico, mi sarei aspettato risultati diversi sotto il profilo dell’organizzazione, dei miglioramenti, invece la percezione è che ancora Montemurlo navighi a vista. Non solo manca ancora il Piano di Protezione Civile aggiornato e già questo è gravissimo, ma anche di fronte ad eventi come quello accaduto pochi giorni fa, il sistema va in crisi. Va bene l’eccezionalità, ma il Comune non può ritrovarsi sempre a gestire i danni del dopo evento, invece che prevederli. Sarebbe opportuno quindi rivedere l’attuale assetto a Montemurlo, perché siamo ad agosto, ma ad arrivare alla stagione tipicamente peggiore dal punto di vista meteorologico è un attimo. Ci vorrebbe il coraggio di cambiare e ripartire con maggiore competenza, nell’interesse della cittadinanza”.
Fonte: https://www.tvprato.it
Tag: attualità prato, notizie prato Last modified: Agosto 23, 2025




