PRATO – (mercoledì, 12 marzo 2025) — L’ex direttore generale ottiene ragione in Appello, mentre il futuro della società resta incerto.
Di Alessandra Tofani
Non c’è pace per il Prato Calcio e per il presidente Stefano Commini, contestato dai tifosi e reduce da una pesante sconfitta per 4-0 contro il Forlì. A complicare ulteriormente la situazione arriva la sentenza della Corte di Appello di Firenze, che ribalta la decisione del Tribunale di Prato e respinge la richiesta di risarcimento danni da 50.000 euro avanzata dalla società del patron biancazzurro nei confronti dell’ex direttore generale Ivano Reggiani.
La vicenda giudiziaria si aggiunge a un’altra sentenza sfavorevole all’AC Prato, che dovrà restituire 30.000 euro alla società Scent of Work per un contratto di sponsorizzazione. Intanto, il futuro della squadra resta incerto, con Commini che ha ribadito la possibilità di cedere il club, ma senza ancora acquirenti concreti all’orizzonte.
Last modified: Marzo 12, 2025
