Il Distretto tessile pratese e tutta la città di Prato, saluta il grande imprenditore Antonio Lucchesi

Prato (Lunedì, 30 Giugno 2025) — La città di Prato perde il suo più grande imprenditore, Antonio Lucchesi; tra i più importanti del Distretto tessile della zona; chiamato affettuosamente “Tonino” da amici e colleghi, rispettato da tutti e ricordato come una persona umile e lungimirante.  

di Melania Pulizzi

Antonio Lucchesi si è spento all’età di 97 anni, dopo un lungo e fiorente percorso professionale e di vita, fatto di tanti incarichi nel mondo imprenditoriale, amministrativo, politico e culturale della città pratese; la sua vita e professione è stata dedicata a Prato, costellata da grandi intuizioni che lo hanno contraddistinto per la capacità di anticipare i tempi.

Tra i messaggi di cordoglio non poteva mancare quello da parte di Confindustria Toscana Nord, che ne ha dato la notizia: “Se ne va un gigante! Nato in una famiglia che era già impegnata nel tessile, Antonio Lucchesi era il maggiore di cinque fratelli; toccò quindi a lui la conduzione dell’azienda quando il padre Ettore si ammalò; era il 1949 e quell’assunzione di responsabilità impedì al giovane Antonio di concludere gli studi di giurisprudenza. Fu lui a fondare il Lanificio Figli di Ettore Lucchesi, di cui restò Presidente fino al 1963, quando l’attività si spostò dal comparto dei tessuti a quello dei filati per maglieria. Risale ad allora la costituzione di quella che è oggi Industria Italiana Filati, una delle imprese di riferimento del distretto tessile pratese; ma il suo impegno imprenditoriale si è manifestato anche in altre imprese del comparto filati”. 

Amante della cultura e dell’impegno nella società, nell’associazionismo e nel volontariato, Antonio Lucchesi fu tra i fondatori della Cassa di Risparmio di Prato, Consigliere comunale tra il 1960 e il 1965, Assessore e Vicesindaco nella prima Giunta Mattei tra il 1995 il 2000. Nel suo percorso anche la vicepresidenza del Museo Pecci, oltre che incarichi di primissimo piano all’Unione industriale. 

Fonte: https://www.notiziediprato.it

Foto: https://www.lanazione.it